Gavinana- Improvvisa battuta d’arresto per la squadra di mister Scinto ma il risultato penalizza eccessivamente gli ospiti. La cronaca: veneri in vantaggio alla mezz’ora del primo tempo con un autogol del numero 3 locale che su calcio d’angolo ben battuto da Paoli nel tentativo di anticipare Benedetti Giovanni mette la sfera fra palo e portiere, sembra che le cose si mettano bene per i biancoverdi ma i viola locali trovano il pareggio su punizione a fine tempo; pronti via e dopo un quarto d’ora del secondo tempo la liga sfrutta al massimo le uniche due sortite d’accatto e va sul 3 a 1, la quarta rete è segnata su rigore che solo l’arbitro vede, scatto d’orgoglio del veneri che trova il 4 a 2 con Benedetti Giovanni che dribbla due difensori e solo davanti al portiere lo batte che un preciso tiro di sinistro nell’angolo destro, a questo punto il veneri ha anche l’occasione di riaprire la partita ma Favini non è fortunato che dopo aver superato un avversario calcia di poco fuori dal limite dell’area. Il gol del 5 a 2 è segnato dai locali in presunta posizione di fuorigioco con gli ospiti protratti in avanti. Doveva essere la partita della svolta ma dopo un buon primo tempo sono emersi tutti i limiti caratteriali della squadra pesciatina che dovrà meditare sugli errori commessi e preparare al meglio la prossima gara con il Pistoia Nord. Per concludere se è vero che il veneri per presunzione e mancanza di attributi ha meritato la sconfitta è altrettanto vero che l’arbitro ha messo un veto sulla gara sul 3 a 1 quando ha concesso il rigore ai locali e ha convalidato il quinto gol in offside, non deve essere un attenuante ma sono episodi spiacevoli che difficilmente si manifestano a favore.
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