Montale - Colpaccio del Veneri sul campo del Tobbiana dopo una partita
combattuta da ambo le parti. I padroni di casa reduci dal buon pareggio,
conquistato sul campo della capolista T.C.A., difendono il terzo posto in
classifica e guardano alla vetta distante sei lunghezze, tutt’altra aria si
respira invece in casa Veneri, senza vittoria da tre giornate, e con l’obbiettivo
play-off ancora tutto da conquistare. La partita inizia subito con i
biancoverdi padroni della manovra e più predisposti all’offensiva, ma il
reparto offensivo del Tobbiana, composto da Bruni Federico, Lunghi e Porzio, è abile
in contropiede e si conquista la prima vera occasione, al decimo minuto, con
Lunghi che mette un cross tagliato a centro area sul quale Porzio non è preciso,
e da pochi passi spara fuori di testa. La reazione del Veneri non si fa
attendere: Puccini s’invola sulla fascia e appoggia per Tommasi che però viene
chiuso al momento della conclusione da Nesi Alessio I. Sul finire di tempo cala
sensibilmente il Veneri, provano ad approfittarne i montalesi ma l’unica azione
degna di nota è un tiro-cross di Lunghi diretto sotto la traversa puntualmente
smanacciato da Lupi. Finisce in pareggio il primo tempo, la partita è
avvincente e combattuta ad armi pari ma azioni nitide da gol se ne vedono
poche, grazie anche alle rispettive retroguardie precise nelle chiusure. La
ripresa inizia con la stessa verve del primo tempo, ma è il Tobbiana a rendersi
pericoloso per primo con due calci d’angolo consecutivi battuti dal fantasista
Lunghi che per poco non trovano la testa di Maccari e Bruni Federico. Col
passare dei minuti prendono sempre più campo i biancoverdi di mister Scinto
andando vicinissimi alla rete, al 60’ con Puccini, che riceve un pallone alla
tre-quarti biancoblu, si accentra e calcia all’altezza del limite dell’area
trovando la deviazione in corner di Bini, e al minuto 65 con Alamanni che
calcia dal vertice destro dell’area di rigore, la palla colpisce la parte bassa
della traversa rimbalzando sulla linea, Nesi Alessio I allontana di testa la
sfera sui piedi di Tommasi che in acrobazia calcia in piena area, si supera
Bini per deviare il pallone, è l’azione più pericolosa della partita. Non
succede altro fino a cinque minuti dal termine quando Tommasi, ben imbeccato da
Salvadori viene messo giù al limite dell’area da Maccari, cartellino giallo per
il difensore locale e punizione da posizione invitante, Ferhati s’incarica
della battuta e il suo sinistro a scavalcare la barriera s’infila nell’angolino
alla sinistra del portiere, facendo esplodere di gioia tutta la panchina
venerese. I montalesi non provano neanche a reagire e matura dunque la terza
sconfitta casalinga stagionale dei ragazzi di Sanni. La partita equilibrata è
stata decisa da una delle individualità su cui possono contare questa due
compagini, alla luce del gioco espresso il risultato più giusto sarebbe stato
un pareggio ma a vincere è stata la squadra che più ne aveva bisogno. La
sconfitta non deve demoralizzare l’ambiente del Tobbiana, perché con i play-off
in cassaforte sà di avere tutte le carte in regola per giocare alla pari con
tutte le sue rivali, dall’altra parte il Veneri con i tre punti conquistati
scavalca nuovamente il San Felice e dà un iniezione di fiducia in vista delle
successive sfide con Valdibure, nel turno infrasettimanale, e sabato sul campo
della capolista T.C.A.
Calciatoripiù: Lunghi, per il Tobbiana, và vicino alla
rete nel primo tempo e nella ripresa è il giocatore più pericoloso dei suoi; i
fratelli Flammia per il Veneri, uno
terzino destro, l’altro terzino sinistro, azzerano tutte le offensive degli
avversari e non disdegnano di proporsi in avanti, due gioiellini fatti in casa
che, vista l’età, sono destinati a fare la fortuna del Veneri per molti anni
ancora.
Buona la direzione dell'arbitro.
TOBBIANA (3-4-3): Bini, Chiaramonti (50’ Grassini), Maccari,
Pettazzoni, Nesi Alessio I, Fedi (67’ Accardo), Petrini, Bruni Federico,
Lunghi, Porzio (50’ Nesi Alessio II). A disp.: Meoni, Lucchesi, Ferri Lorenzo,
Tucci. All. Sanni RobertoBuona la direzione dell'arbitro.
VENERI (4-4-2): Lupi, Flammia Fabio, Flammia Paolo, Guastapaglia, Meucci, Onorato (56’ Salvadori), Puccini, Ferhati, Tommasi, Alamanni (70’ Bevilacqua), Favini (90’ Casciani). A disp.: Bonelli, Svetti, Domini. All. Massimo Scinto
ARBITRO: Samuele
Ravagli di Pistoia
RETI: 85’ Ferhati
NOTE: Ammoniti: Maccari
e Bruni Federico del Tobbiana, Bevilacqua del Veneri. Recupero: 3’+5’
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